Az. Agr. Moro Rinaldini

La nostra azienda agricola è stata fondata alla fine degli anni sessanta dal papà Rinaldo Rinaldini, che all’epoca gestiva con la famiglia un rinomato ristorante, in cui vini e salumi erano prodotti artigianalmente e dove venivano serviti i piatti più autentici della cucina emiliana. Il comparto aziendale si trova a metà strada tra Reggio Emilia e Parma, ai piedi delle colline Matildiche. L’amore per la terra, l’ammirazione e la conoscenza dei riti “champenois” crescevano con il tempo e fu proprio questo che portò la nostra famiglia ad essere dei viticultori. Grazie alla tecnica e alla curiosità, si decise di salvare antichi vitigni, condannati altrimenti all’estinzione. In pochi anni si è cosi dimostrato, come da terreni e viti maltrattate dai produttori e dimenticate dai maestri della cultura enologica, possano nascere miracoli veri. Ancora oggi l’attività ha mantenuto il suo carattere familiare, infatti a gestire l’intero ciclo di trasformazione, dall’uva alla bottiglia, se ne occupa Paola Rinaldini con il marito Marco Melegari e il figlio Luca, quest’ultimo è in oltre responsabile della cura dei vigneti.

La cantina è stata ricavata da un’antica cascina del 1884 che sorge al centro dei vigneti. Nel corso degli anni si è ingrandita di nuovi comparti e cantine: una rimessa è dedicata al ricovero degli attrezzi agricoli, ultramoderni e di recente rinnovo, una cantina è destinata alla vinificazione ed elaborazione e un altra all’imbottigliamento e confezionamento. Tutte sono dotate di impianti ed attrezzature all’avanguardia, così da mantenere il livello di qualità il più alto possibile, non dimenticando però la tradizione e gli insegnamenti dettati dall’esperienza. In azienda sono state incavate due cantine sotterrane che si diramano per 1.000 mq. La prima è stata allestita a barricaia  con botti francesi di rovere aliè e di acacia, dove stagionano i vini più pregiati. La seconda, completamente interrata, è una vera “cave” dello champagne, dove si affinano le bottiglie di spumante e viene eseguito manualmente il remuage. Negli stessi sotterranei riposano i vini per l’affinamento in bottiglia prima della messa in commercio. Nella centenaria stalla a volte, dove una volta si rilassavano le mucche per la produzione del Parmigiano-Reggiano, ora  si trova un banco di degustazione e il punto vendita dei prodotti, incorniciato da antiche attrezzature enologiche e contadine.La produzione deriva esclusivamente dai nostri vigneti estesi per 15 ettari, che sono allevati su terreni alluvionali misti ghiaiosi, a cordone speronato, ad alta densità di ceppi per ettaro e a bassa resa produttiva, dotati di impianto sotterraneo a goccia per l’irrigazione. Per la loro salvaguardia e per il rispetto della natura, utilizziamo macchinari modernissimi, che erogano pochissima quantità di fitofarmaci compatibili con l’ambiente. La composizione viticola è di varietà altamente e saggiamente selezionate di 60.000 ceppi, cosi da poter esprimere la massima rivelazione qualitativa nei vini e poterne poi pienamente godere.

La nostra passione per le “bollicine” ci ha portato a coltivare una piccolissima zona a Chardonnay, dal quale si ottiene con il sistema charmat un ottimo vino frizzante, che viene apprezzato per le sue qualità di finezza e sapidità. Con la Malvasia di Candia aromatica, vitigno bianco tradizionale, produciamo avvalendoci del metodo classico “Orom”, uno spumante particolarmente piacevole per le caratteristiche aromatiche e fruttate di estrema eleganza e pulizia. La filosofia aziendale è di rispettare e valorizzare i vitigni autoctoni, per questo la maggioranza delle uve sono di lambrusco. Da qui la produzione del Grasparossa che con una perfetta fusione incontra il Marzemino e l’Ancellotta per far sbocciare il “Vecchio Moro”. Utilizzando concetti di vinificazione ed elaborazione moderni, si realizza un vino adatto ai palati più all’avanguardia ed esigenti, morbido, accattivante  ed equilibrato, con un notevole corpo. Molte persone scettiche sul lambrusco, dopo aver degustato il “Vecchio Moro” sorprendentemente “fanno pace con il lambrusco!!!” dandogli il giusto peso e apprezzamento. Per merito del papà Rinaldo si è evitato che si perdesse la coltivazione di un antico clone di lambrusco: il “Pjcol Ross”. Perciò nel corso degli anni, certamente con coraggio e tanta tenacia, si è potuto farlo conoscere ed apprezzare ad un pubblico nazionale ed internazionale. Questo vitigno autoctono di poca produttività, in purezza da vita ad un particolare ed eccezionale prodotto, elaborato con la tecnica dello spumante metodo classico. Un lambrusco di sapore tradizionale ma di un eleganza e finezza unici, con una straordinaria duttilità di abbinamento. Non contenti dei risultati ottenuti, inizia un lungo percorso di ricerca e sperimentazione durato anni, per trovare il giusto connubio dei vitigni e la miglior tecnica di trasformazione. Cosi si è riusciti a dimostrare che anche da uve ritenute “inferiori e semplici”, si possano raggiungere dei vini di struttura superiori. Così prende vita il “Vigna del Picchio”, vino ottenuto dalla raccolta tardiva delle uve di Lambrusco Maestri e di Ancellotta. Dopo una lunga ed attenta fermentazione in rosso, giunge ad un competente passaggio in legno; il gusto è pieno e rotondo, la frutta rossa è ben distinguibile e la vena acidula rende la bevuta molto piacevole ed elegantemente equilibrata. Un vino insolito certamente non banale e sicuramente originale!

Per coronare la nostra ricerca sulle uve del Lambrusco e dalla passione per il blasonato amarone, sboccia il “Moro del Moro”, vino nato da un ricercato connubio di Lambrusco Pjcol Ross e Ancellotta. La tecnica produttiva utilizzata è quella classica dell’amarone, il “Moro del Moro” è di altissimo livello, ha un corpo imponente, che si apre in bocca caldo e persistente, dato dall’appassimento e dai tannini di grande spessore, resi vellutati dall’elevazione in barriques.  I toni speziati ed eleganti rendono la bevuta molto piacevole e invogliante, la sosta nel bicchiere lo apre e sorso dopo sorso abbiamo delle sensazioni nuove e sorprendenti!

Gestione agronomica e di cantina
Lotta integrata

Info

Proprietario: Paola Rinaldini
Enologo: Luca Zavarise
Indirizzo: Via Andrea Rivasi, 27, 42049 Calerno di Sant'Ilario d'Enza Reggio Emilia
Telefono: +39 0522 679190
Metodo di produzione: Convenzionale
Tipo prodotto: vino
Email: info@rinaldinivini.it
Lingue parlate: Inglese

Servizi

  • Saletta degustazione
  • Vendita diretta
  • Visita ai vigneti
  • Visita all'azienda